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lunedì 28 maggio 2012

Ogni tempo ha il suo fascismo: se ne notano i segni premonitori dovunque la concentrazione di potere nega al cittadino la possibilità e la capacità di esprimere ed attuare la sua volontà.




3 commenti:

  1. “Ogni tempo ha il suo fascismo: se ne notano i segni premonitori dovunque la concentrazione di potere nega al cittadino la possibilità e la capacità di esprimere ed attuare la sua volontà. A questo si arriva in molti modi, non necessariamente col terrore dell’intimidazione poliziesca, ma anche negando o distorcendo l’informazione, inquinando la giustizia, paralizzando la scuola, diffondendo in molti modi sottili la nostalgia per un mondo in cui regnava sovrano l’ordine, ed in cui la sicurezza dei pochi privilegiati riposava sul lavoro forzato e sul silenzio forzato dei molti.”

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  2. “…si parla anche di (…) come sia necessario, e non più rimandabile, trovare nuove forme di benessere liberate dalla schiavitù dei bisogni indotti e dalla tirannia del consumismo”.

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  3. Il sentimento amoroso, non ha tempo, non ha luogo, ma ha una persona; quando viene vissuto in simbiosi è un arricchimento dell’anima.

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