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lunedì 12 dicembre 2011

cividale valli del natisone friuli italia"Messa dello Spadone"FRIUL KAISER casa vacanze tipica casa friuli

 Messa dello spadone è una celebrazione liturgica rituale che si svolge ogni anno il6 gennaio nel duomo di cividale del friuli
Questo rito, unico nel suo genere, ha origine nel 1366 ai tempi del patriarca marquandodirandek (1365 - 1381) ed era volto ad affermare il potere spirituale, militare e civile conferito dall'imperatore al patriarca sulla patria del friuli
animate da uno spirito di libertà e conquista
 tempi bui della militarizzazione di un'intera era
Le magiche Valli del Natisone: un mondo sospeso con tradizioni particolarissime
Cividale è contornata dalle magiche Valli del Natisone,
(natisone che nasce a monte maggiore italia passa per la slovenia  ex ygoslavia e torna in italia) che si spingono fino da friul kaiser tipica casa friuli nel piano delle farcdizze faedis e al confine con la Slovenia.

Le magiche Valli del Natisone: un mondo sospeso con tradizioni particolarissime
Cividale è contornata dalle magiche Valli del Natisone,(natisone che nasce a monte maggiore italia passa per la slovenia  ex ygoslavia e torna in italia)  che si spingono fino da friul kaiser tipica casa friuli nel piano delle farcdizze faedis e al confine con la Slovenia.

Esitare va benissimo, se poi fai quello che devi fare
Il decano del capitolo di Cividale, che per l'occasione porta un elmo piumato (una riproduzione, l'orignale è andato perso nel settecento), regge una spada con la quale benedice il popolo vibrando tre colpi in aria--l diacono la usa in diversi momenti, sollevandola e fendendo l'aria in segno di saluto o benedizione, quando si rivolge al clero disposto nel coro e ai fedeli. La tesi più accreditata è quella che vuole dare alla cerimonia il doppio significato liturgico e politico, in quanto celebrata dal patriarca all'atto del suo insediamento. Il patriarca, infatti, era anche uomo d'arma in quanto deteneva il potere "temporale" di un vasto territorio: il Patriarcato d'Aquileia. Questa tesi può essere ulteriormente avvalorata dal fatto che il diacono, con in testa un elmo piumato, durante alcuni momenti del rito impugna con la mano destra la spada e con la sinistra l'Evangeliario, un codice del XV secolo che viene adoperato esclusivamente per la Messa dell'Epifania, e che fu ricopiato da un testo più antico dal presbitero Valerio d'Alba nel 1433, quando era vicario curato della Chiesa di Santa Maria diCorte, sita non lontano dal Duomo-

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