Essa esiste per essere il suo slut,
Vestita solo di un abito, disponibile solo come gli piace
Finisce il suo bicchiere di vino
e cade nella sua grande poltrona verde facile, accappatoio aperto, zoppicando, le gambe divaricate
Il suo slut
Il suo slut economico ubriaco, figa agape, zoppicando, la testa ciondolava indietro
Egli parla di figa, non la faccia
"Vuoi che fuck you?"
Si appoggia a, colpi di scena un seno e spinge il suo duro sulla sedia, mauling, lasciando una stampa a mano che si trasformerà in un marchio di proprietà viola sul suo nascondersi pallido.
Raggiunge fascette a una grossa mano sulla sua fica e chiede di nuovo
"Vuoi che fuck you?"
Afferra la gola con l'altra mano, tenendo il viso al suo, fissando negli occhi
"Vuoi che fuck you?"
Sta schiacciando il suo sesso in mano ora, avrà lividi anche lì
Massaggiando o meno, sta contorcendosi dal dolore ... ma verso di lui o si allontana?
"Vuoi che fuck you?"
Si scompatta i pantaloni e tira fuori il suo cazzo
Si inginocchia sulla sedia e lo spinge in bocca
"Succhia questo, vuoi scopare il tuo volto?"
Lui lo tira fuori e la stringe tra i suoi seni, afferrando la sedia indietro, premendo in petto
"Vuoi farmi scopare le tette?"
"Chi è figa sei?"
"Tu sei la mia figa, il mio giocattolo cazzo, la mia puttana"
"Vuoi che fuck you?"
" Tu sei mia e io vado a cagare"by friul kaiser
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