Buonanotte: Saluto formale e informale. Si usa quando si sta andando a dormire e si augura una notte serena. Se si continua la serata e non si va a dormire si può dire buona serata, buona nottata o buon proseguimento.
Pronto: Modo più comune di rispondere al telefono e si utilizza all’inizio della telefonata. E’ invariato sia maschile che femminile: le donne dicono "pronto", non "pronta".
Salute: Saluto formale: con cui si augura appunto salute alla persona che si incontra.Salve: Saluto formale che deriva dal latino “salvus” sano, salvo.
Ciao: Modo confidenziale (cioè informale) di salutarsi, sia quando ci si incontra che quando ci si allontana da qualcuno. E’ tra i saluti più famosi e utilizzati al mondo. Deriva dalla parola veneta “sciao”, che a sua volta deriva dalla parola “schiavo”. Sapevi che, quando saluti qualcuno con “ciao”, stai dicendo a voce alta che sei uno “schiavo”? In Germania e Austria troviamo l‘equivalente “servus” (cioè "servo").o mandi in furlan
ha bisogno dell'avvocato per capire che deve difendere la propria onorabilità, oppure il termine le suona vago? Anche se finge di non capire, o si è innocenti o si è colpevoli, non è difficile.
Buonasera: Saluto formale. Si usa dalle cinque (le 17:00) in poi.
RispondiEliminaBuonanotte: Saluto formale e informale. Si usa quando si sta andando a dormire e si augura una notte serena. Se si continua la serata e non si va a dormire si può dire buona serata, buona nottata o buon proseguimento.
RispondiEliminaArrivederci: Si usa in maniera formale per augurare di rivedersi.
RispondiEliminaAddio: Si usa in maniera formale e informale. Deriva da “vi affido, vi raccomando a Dio”. Si saluta così una persona che non si rivedrà presto.
RispondiEliminaA risentirci: Saluto formale ed informale. Si utilizza quando ci si saluta alla fine della telefonata.
RispondiEliminaPronto: Modo più comune di rispondere al telefono e si utilizza all’inizio della telefonata. E’ invariato sia maschile che femminile: le donne dicono "pronto", non "pronta".
RispondiEliminaSalute: Saluto formale: con cui si augura appunto salute alla persona che si incontra.Salve: Saluto formale che deriva dal latino “salvus” sano, salvo.
RispondiEliminaCiao: Modo confidenziale (cioè informale) di salutarsi, sia quando ci si incontra che quando ci si allontana da qualcuno. E’ tra i saluti più famosi e utilizzati al mondo. Deriva dalla parola veneta “sciao”, che a sua volta deriva dalla parola “schiavo”. Sapevi che, quando saluti qualcuno con “ciao”, stai dicendo a voce alta che sei uno “schiavo”? In Germania e Austria troviamo l‘equivalente “servus” (cioè "servo").o mandi in furlan
RispondiEliminaha bisogno dell'avvocato per capire che deve difendere la propria onorabilità, oppure il termine le suona vago? Anche se finge di non capire, o si è innocenti o si è colpevoli, non è difficile.
RispondiEliminaIO AMO gli ignoranti,pur io lo son,che cercan riscatto dal non saper
RispondiEliminaChe dire ??? Quando lo "squallore tronfio" va al potere ..
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