_The hot spot _solo made in friuli e italy_udine_piazza mazzini n.22_tricesimo cap.33019 (UD) italy_ n.0432.850332
Archivio
venerdì 26 agosto 2011
FRIULKAISER casa friuli & comune faedis A A A
FRIULKAISER FARCADIZZE faedis udine italy Faedis, da "fagetum" ovvero bosco di faggi, fa il suo ingresso nella storia poco dopo l'anno 1000 quando il patriarca aquileiese Popone dà il permesso ad Odorico di Auspergh, un nobile carinziano, di erigere un castello. data a cui risalgono i reperti rinvenuti nella Grotta "Cjondar des Paganis" Sicure sono le tracce anche del passaggio dei romani (monete ed altri resti), .Dal 1000 in poi la storia di questo paese è stata fortemente caratterizzata dalla presenza della famiglia nobile dei Cucagna, dalla quale derivarono poi gli Zucco, i Partistagno e i Freschi che, con la costruzione dei castelli e delle ville, hanno praticamente dominato su questi territori fino all'arrivo di Napoleone e degli austriaci. Malghe di Porzus. 1945 Le Malghe di Porzus, oggi monumento nazionale, sono state teatro di un fatto tremendo avvenuto durante la Seconda guerra mondiale. L'eccidio delle Malghe di Porzus, avvenuto il 7 febbraio 1945 quando un centinaio di gappisti garibaldini, comandati dal "Giacca" (prima della resistenza già condannato per reati comuni), raggiungono le malghe di Porzûs poco distanti dall'piano delle farcadizze in comune di Faedis, dove risiedono 17 osovani comandati dal capitano De Gregori ("Bolla") zio del cantautore Francesco de Gregori Essi immediatamente fucilano, senza ragione né giudizio, per le colpe che attribuivano loro di "intelligenza col nemico", i due comandanti e una donna, la Turchetti, indicata spia da Radio Londra. Nei giorni successivi fucilano, nel Bosco Romagno, vicino a Cividale del Friuli, anche gli altri osovani, meno due. Tra loro il partigiano osovano ("Ermes") Guido Pasolini, fratello del famoso poeta e regista Pier Paolo Pasolini Questo avvenimento ha rappresentato il punto più disastroso fra guerre partigiane. TERREMOTO 1976 «In occasione di un disastroso terremoto, con grande dignità, spirito di sacrificio ed impegno civile, affrontava la difficile opera di ricostruzione del tessuto abitativo, nonché della rinascita del proprio futuro sociale, morale ed economico. Splendido esempio di valore civico e d'alto senso del dovere, meritevole dell'ammirazione e della riconoscenza della Nazione tutta.»
Etichette:
friulkaiser e comune faedis
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento